Escursioni e degustazioni in cantina tra le “Donne del Brunello”

L’esperienza di una degustazione in un’ antica fattoria dove, insieme agli odori e sapori del vino, si percepisce una passione che unisce tradizione e innovazione frutto delle idee imprenditoriali di una delle “Donne del Brunello”

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Nel 1592 gli antenati di Donatella Cinelli Colombini costruirono la Fattoria del Colle di Trequanda e pagavano le tasse per la coltivazione del Casato di Montalcino. I primi si schierarono con i protestanti e persero tutto ciò che avevano. Il Colle è tornato in famiglia dopo 300 anni nel 1919, grazie al bisnonno dell’attuale proprietà. Gli antenati montalcinesi hanno invece passato il Casato di padre in figlio e soprattutto di madre in figlia visto che da tre generazioni questa proprietà viene trasmessa dal ramo femminile e anche Donatella l’ha destinata alla figlia Violante.

CASATO PRIME DONNE

Il Casato Prime Donne ha un’estensione di 40 ha di cui 16 a vigneto interamente a Sangiovese. Qui Donatella produce due tipologie di Brunello tra cui la selezione Prime Donne, primo rosso a grande invecchiamento selezionato da un panel di quattro assaggiatrici donne.

Nella cantina di affinamento le botti ed i tonneaux sono intercalate da affreschi sulla storia di Montalcino, accanto alla cantina di produzione è sorta la “Tinaia del vento” per vinificare il Brunello con i lieviti autoctoni.

Prime Donne è anche un Premio giornalistico e culturale che ha la sua cornice nelle due cantine dell’azienda.

Caso unico in Italia, le cantiniere sono tutte donne.

FATTORIA DEL COLLE

La Fattoria del Colle di Trequanda è una proprietà di 336 ha che includono  oltre 23  a vigneto, oliveti, cereali, riserve tartufigene e una struttura agrituristica con tre piscine e un ristorante, centro benessere. I 19 appartamenti sono stati ricavati nella cinquecentesca villa padronale e nelle case dei contadini. La Fattoria organizza corsi di cucina, weekend a tema, wine tours e visite guidate dedicate alla campagna.

La Fattoria si trova al confine tra il Chianti e la Doc Orcia, si producono oltre a olio extra vergine di oliva e Vinsanto, Chianti Superiore Docg, Cenerentola Orcia Doc, Leone Rosso Orcia Doc, Il Drago e le Otto Colombe  Igt Toscana.

La cantina storica inizia nell’eremo medievale fino a raggiungere il sottotetto dove si trovano i caratelli del Vinsanto

 

Note su Donatella Cinelli Colombini

Nata a Siena nel 1953 si è laureata in Storia dell’arte medioevale con il massimo dei voti. Dopo cinque anni di ricerche sulle arti minori fra gotico e rinascimento, nel 1984 ha iniziato a lavorare nella fattoria di famiglia  a Montalcino dove è rimasta per 14 anni.

Nel 1993 ha fondato il “Movimento del turismo del vino” ed ha inventato “Cantine aperte”, la giornata che in pochi anni ha divulgato l’enoturismo in Italia. Donatella Cinelli Colombini ha promosso i primi corsi per gli addetti alle Strade del vino e adesso insegna le tecniche per trasformare le cantine in destinazioni turistiche nei Master post laurea sul turismo e il management agricolo.

Nel 1998 i genitori le hanno dato la Fattoria del Colle a Trequanda, con il suo bellissimo centro agrituristico, e il Casato Prime Donne a Montalcino (Toscana) dove ha realizzato due cantine e una produzione di vini di alta gamma. Queste cantine sono tra le prime in Italia dove i turisti ricevono le stesse attenzioni di un grande vino.

Dal 2001 al 2011 è stata Assessore al turismo del Comune di Siena e a lei si deve l’ideazione del “trekking urbano”.

Nel 2003 ha vinto l’Oscar di miglior produttore italiano assegnato da AIS Roma-Bibenda e ha pubblicato il Manuale del turismo del vino(2003) e Marketing del turismo del vino (2007). Da gennaio 2008 è Vice-presidente dell’Enoteca Italiana.

Da maggio 2010 è Vice-presidente del Consorzio del Brunello di Montalcino

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